Il David di Donatello è il momento in cui, a partire dal 1956, si premia la cinematografia italiana, una specie di Oscar del cinema italiano.
Anche qui ci sono le cinquine in nomination per le varie categorie, che vanno dal miglior film, miglior sceneggiatura, miglior attore/attrice protagonista e non, miglior colonna sonora e così via.
Scorrere le nomination e vedere che parecchi titoli sono stati proposti dal nostro Palladium ci riempie di soddisfazione, in particolare anche su titoli non facili e che richiedono un po’ di sforzo di lettura del film.
È il caso di Lazzaro felice di Alice Rohrwacher o di Euforia di Valeria Golino o di Chiamami con il tuo nome di Luca Guadagnino che a vario titolo entrano in diverse cinquine.
È la conferma che, oltre ai family film e ai lavori d’animazione, la nostra sala sta sul pezzo ed ha un occhio attento alla qualità.